Cosa pensiamo della Formazione del Centenario

E quindi questa top 11 del Centenario Neroverde?

Ne abbiamo discusso tanto, fra amici, parenti e persone poco raccomandabili. Alla fine il web ha parlato e, come succedeva qualche anno fa quando i 5 Stelle governavano il paese, ha deciso sovrano. I risultati di questo sondaggio che ricordiamo sono INCONTROVERTIBILI, cioè è così punto bastarassegnateviilvostrogiocatorenonc’è, ci hanno fatto sorgere qualche discussione.

Ci siamo confrontati in redazione ed ecco cosa ne pensiamo:

ANDREA- Innanzitutto io non ho capito: dovevamo votare il più forte o quello a cui siamo più affezionati? O il giocatore più rappresentativo? Non so…il criterio non mi era chiaro e ho visto Magnanelli rischiare il posto con Sensi con un 55%-45%
STEFANO- Questa è la prima questione. La seconda è: ma davvero il Sassuolo ha 100 anni? Dai oggettivamente il 90% dei tifosi segue la squadra dalla A.
RICCARDO- Ah vuoi dire quindi che sono OCCASIONALI? Non starai offendendo?
S- No no, assolutamente. Però forse aveva più senso fare la top 11 dei primi 10 anni di Serie A che questa.
A- Ecco, qua l’hai tirata eh…
GABRIELE- Sì è evidente che abbia votato chi segue il Sassuolo da poco, ma è anche vero che probabilmente queste persone sono il 90% dei tifosi e quindi la giusta maggioranza!
S- Ok, avete ragione, andiamo con la classifica che è meglio.

PORTIERE: ANDREA CONSIGLI

6 Stagioni in Serie A
213 presenze neroverdi
20 rigori parati, 19 in campionato e 1 in UEL

A- allora partiamo con il mio omonimo e dico una cosa chiara: non c’è stato un portiere più forte di Andrea Consigli in neroverde. Quindi se il criterio è quello della forza, sono d’accordo. Per quanto affezionato, però, forse era meglio Pomini.
S- Assolutamente. Consigli è forte, ma di portieri forti il Sassuolo ne avrà tanti. Pomini è stato un’icona oltre che estremo difensore dalla serie C all’Europa. Di personaggi come Pomini non ce ne saranno mai, meritava lui.
A- peraltro ho anche avuto la fortuna di averlo come vicino di casa. Grande uomo, sempre in giro per la città con la bicicletta a pedalata assistita. Mi sono sempre vergognato di dirgli che lo ammiravo. Alberto, per me sei il numero uno!
G- No Consigli ci sta, va bene il grazie a Pomini, ma in realtà il portiere con più presenze in neroverde è lui, quindi mi sembra giusta la menzione. Ed è il più forte.

DIFENSORI CENTRALI: FRANCESCO ACERBI e PAOLO CANNAVARO

3 stagioni insieme
Una salvezza
Una qualificazione in UEL
Record minori gol subiti 2015/2016: 40

S- Ecco qui sono d’accordo di sicuro su Acerbi, per storia e per forza è uno dei se non il miglior centrale difensivo della storia neroverde. E poi li avevamo messi anche nelle coppie di congiunti, ricordate?
A- Su Cannavaro invece non so…anche qui grande storia, entrambi si sono riscattati alla grande dopo che la carriera sembrava arenata. Ma a livello complessivo Demiral è stato più forte, ma ha giocato solo 6 mesi! Forse giusto Paolo.
R- No fermi tutti. Ci stiamo dimenticando di Capitan Piccioni. Perchè la fascia a Magnanelli l’ha passata lui e in Serie B ha fatto la sua figura eh!
A- Vero vero, in assoluto lui. Se non sbaglio era al ballottaggio, ma torniamo al discorso iniziale purtroppo. Oh poi c’è Terranova eh, undici gol nella stagione della promozione.
R- E grande patito dello Smile!
G- Su Acerbi niente da dire, mentre mi fa un po’ l’orticaria pensare a Demiral che ha giocato solo sei mesi. Sicuramente era meglio capitan Piccioni. Qui già stiamo dimenticando la storia e stiamo pensando ai valori di FIFA.

TERZINI: SIME VRSALJKO e ROGERIO

Qualche stagione in neroverde
Un sesto e un ottavo posto
Vice-campione del mondo e un bel gol contro il Verona

A- Ecco, qui apriti cielo. Su Vrsaljko posso anche starci, fortissimo, ma due sole stagioni. Male non stiamo eh sulla fascia destra fra lui, Lirola, Muldur, Toljan…abbiamo una bella tradizione, ma come icona forse meglio Gazzola
S- No ma parliamo un attimo di Rogerio. Questo fa ridere due volte, perchè prima ci fa capire come la gente abbia votato, poi ci mostra un problema endemico sulla fascia sinistra. Chi votavi al suo posto?
R- Beh Peluso che ci ha portato in Europa, oppure Longhi che si è fatto un bel po’ di anni e ha dovuto anche giocare al posto del grande acquisto Reto Ziegler.
A- Ecco, forse a Longhi la avrei data la chance. Cioè Rogerio ha 20 anni, fra 10 anni potrebbe essere chissà dove e noi lo facciamo “bandiera” del centenario. 
G- Io piuttosto avrei messo Consolini a sinistra, dalla C2 alla B con un sacco di presenze ed unico giocatore di valore su Transfermrkt in quegli anni.
S- Temo sia stato un voto contro Peluso. Cioè vedendo ballottaggio, i tifosi hanno scelto il brasiliano perchè ora è più forte. Poi magari diventa una mina e rimane qua eh…però forse al momento avrei messo Peluso.

MEDIANO e CAPITANO diciamocelo : FRANCESCO MAGNANELLI

è Magnanelli

R- Dubbi?
G- Un giocatore che ha il doppio delle presenze di qualsiasi altro giocatore, al Sassuolo dal 2005 e su 3 categorie… e a momenti perdeva il posto!
A- Ma io sono allucinato da quel ballottaggio. Davvero Lui ha rischiato di rimanere fuori per Stefano Sensi? L’erede di Pirlo che ci è andata bene lo abbiamo venduto prima di rompersi?
S- No oh calma, rispetto per Sensi che è veramente forte
A- Sì ma Magnanelli è Magnanelli!
R- Infatti. Piuttosto c’è da discutere come venivano scelti i ballottaggi, cioè per ruolo? Alla fine Sensi è stato sacrificato, ma anche Locatelli e Pellegrini hanno fatto ogni tanto il vertice basso.
A- Non oso pensare ad un ballottaggio con Locatelli...ho i brividi.
S- E’ andata bene così dai. Spero nel caso avessero pronto un magheggio per farlo vincere, tanto i numeri reali li sa solo il SMM del Sassuolo.

CENTROCAMPO: SIMONE MISSIROLI e LORENZO PELLEGRINI

Una promozione storica e una plusvalenza mancata, mannaggia al Difra

G- Contento di entrambi i voti, ci stavano sia il Missile per quello che rappresenta, sia Pellegrini per la sua forza.
A- Qui sono soddisfatto. Missiroli di sicuro, troppo iconico con il gol della promozione e poi è stata una delle prime bombe di mercato.
R- Mamma mia Squinzi lì aveva cacciato dei milioni eh. Infatti ricordo l’incaz*o di non essere stati promossi quell’anno. Beh e Pellegrini?
S- Pellegrini giusto, mi piace molto come giocatore, per me uno dei migliori passati qui in neroverde. Mi piace per l’icona del giovane lanciato. Alla fine Sensi, Pellegrini, Locatelli… il progetto Sassuolo è stato a lungo “giovane e italiano”, ci stava prendere uno di loro come segno di successo.
R- E niente, e poi abbiamo creato il centrocampo della Nazionale se vogliono dire grazie. Rimangono fuori nomi eccellenti però eh. C’è Pensalfini a cui sono affezionatissimo per gli anni di B, e anche Fusani.
A- Io do una menzione d’onore anche al prof. Salvetti. Quanto ordine a centrocampo quando c’era LVI! Mi ha fatto divertire e ha dato esperienza.

ALA DESTRA: DOMENICO BERARDI

Recordman di gol in neroverde
Triplette a valanga
Un allenatore del Milan esonerato
Una partita a calcetto decisiva

A- Eh qua per me siamo come con Magnanelli. Niente da discutere su un giocatore interamente e 100% neroverde dalla nascita (calcistica).
G- Spiace per Masucci, uno dei tre moschettieri dalla C alla A, praticamente 10 anni di Sassuolo, terzo per presenze in assoluto e secondo realizzatore di sempre!
R- E attenzione, chicca di mercato, fondamentale il suo endorsement all’Entella per far venire qui Caputo!
S- Bello! Sì anche a me spiace per Masucci, ma la fascia destra da 8 anni ormai ha un solo padrone. Tranne quando allenava il MOLLO.
G- Forse si poteva fare uno sgamo, perchè è abbastanza inaccettabile non avere Tano… Forse lo si poteva cambiare di fascia per non metterlo con Mimmo.

ALA SINISTRA: JEREMIE BOGA

2 Stagioni in neroverde
Unico contagiato dal coronavirus nella storia del club
745 avversari impalati con i tunnel
Più dribbling che passaggi

S- Eh qui non lo so raga, Boga?
R- Mah ce ne erano tanti…Sansone, Politano…difficile scegliere
A- A parte che nessuno ha notato come la scelta del modulo abbia escluso il trequartista o la seconda punta: verità per Filip Djuricic!
S- Anche Gianluca Sansone allora, oltre che Nicola. Oh io qui avrei messo Nicola. Troppo forte e troppo importante per l’Europa. Anche qui paga il voto dei novizi!
G- Rimango della mia idea. Boga (assieme a Caputo) è forse uno dei giocatori più forti mai passati da Sassuolo e sono molto contento per lui. Però si doveva mettere qui Masucci.
R- Politano funambolo come Boga e grande plusvalenza, ma Boga forse più forte. Ha ancora margini ma è qui da poco. Forse anche io avrei scelto Nicola Sansone. Chissà se un giorno tornerà.

PUNTA: FRANCESCO CAPUTO

21 gol in Serie A in una stagione (record)
2 varietà di birra prodotte
1 cartello indimenticabile

A- Ma quanti Francesco abbiamo in questa rosa? Ci manca solo il Papa!
R- Vero, e poi sembra ancora più difficile pensare che Caputo ha giocato una sola stagione in neroverde, è l’unico in questa classifica!
S- Ma perchè è entrato nei cuori dai. Nel mio articolo sui Bomber, effettivamente lui è stato il migliore della storia recente per prolificità. E poi è un personaggio troppo forte dai. 
R- Più lui di Zaza?
S- Sì sì, più lui. Zaza ci ha regalato con la Juve un Europa League, ma Ciccio è Ciccio. E’ l’unico Francesco che chiamiamo Ciccio. E poi ha pure uno striscione dedicato…impensabile dai.
G- Noselli, ragazzi. Anche lui gran calciatore, per due anni capocannoniere. E forse si poteva pensare di provare qui Gianluca Sansone. Però forse giusto Ciccio.
A- Io sono contento di vedere nei commenti un remind a un attaccante che ha fatto la storia davvero: Selva la Belva. Forse con lui non avrei votato Ciccio.
G- Giocatore più forte della storia di San Marino, dovrebbe essere un vanto aver avuto una leggenda di una nazionale qui al Ricci.

E L’ALLENATORE????

G- Qui io propongo di stilare noi una classifica, magari poi si la fa anche il Sassuolo!
A- Vai!

G- Allora primo posto per me sicuramente il Difra, per quello che ha fatto, per dove ci ha portato e per il gioco che ha regalato. A mani basse!
S- Anzi, SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA (cit.)! Il 4-3-3 con le 3 punte in un’epoca in cui il calcio passava al 3-5-2. Un calcio giovane e spregiudicato oltre che una storia molto romantica con esonero e ritorno.
A- E per il rapporto con la città che si è creato anche, è sempre stato molto attento anche a questo!
G- Poi ci metterei De Zerbi perchè quello che ha fatto è già notevole, e lo stanno vedendo tutti.
S- Sì, secondo me sui primi due posti siamo tutti d’accordo. De Zerbi è la naturale prosecuzione del gioco, un calcio non più giovane e arrembante ma tecnico e ragionato.
G- Allora io cito anche come terzo Gianmarco Remondina per averci rimosso dalla palude della C2, poi Fulvio Pea con quella stagione straordinaria in cui Sansone faceva gol anche da casa sua. Quinto posto, anche qui a mani basse. Albertone Malesani.
A- Io riporterei in auge la damnatio memoriae degli antichi romani solo per Malesani.
S- Io secondo me concordo con il tuo terzo, Stanz.
A- Parliamo di cavalli? Del gabbione?
S- Eh sì, il conte Max Allegri. E non dimentico nemmeno nè Pioli Mandorlini, anche se non mi stava per niente simpatico. Certo che la dirigenza ha saputo scovare degli allenatori incredibili!
A- Ricordo una finale di Coppa Italia Juve-Lazio con Allegri vs Pioli. Fu un piacere pensare che il miglior calcio in Italia in quel momento lo giocavano due allenatori lanciati da qui. Il Sassuolo è soprattutto il progetto tecnico