POTM-Gennaio 2022: Giacomo RASPADORI

Non c’erano molti dubbi dal momento che persino EA Sports lo ha eletto come Calciatore del Mese della Serie A FIFA: Giacomo Raspadori è il primo vincitore del premio Giocatore del Mese del l’Occasionale!
Non è stato facile battere la concorrenza, Gennaio è stato un mese di ribaltoni e di sali e scendi continui fra goleade, mazzate e sfangate. Apertosi con il pareggio di Genoa per 1-1 e chiusosi con lo stesso risultato a Torino, in mezzo ci sono state le alterne Empoli e Verona.
In queste partite Jack ci è semplicemente sempre stato, saltando soltanto un minuto.
Nella prima parte di stagione, prima della sosta nazionale di Ottobre, Raspadori aveva accumulato una media di 57 minuti a partita, impiegato prima come trequartista, poi come punta e infine come esterno di sinistra cercando una quadra fra il modulo e Scamacca.
A Gennaio è davvero passato ad una media di 90 minuti, saltando solo l’ultimo minuto contro il Torino e disputando persino l’intero match di Coppa Italia contro il Cagliari, nonostante l’evidente bisogno di turnover, ma capendo la situazione di emergenza.
Per lui in questo mese 3 di gol di cui una doppietta contro l’Empoli, che è stata la sua miglior partita in stagione forse, e il pareggio sulla sirena contro il Torino dopo la cavalcata di Berardi. Nessun assist, ma tanta qualità prodotta con 0,6 expected assist e un totale di 18 azioni prodotte conclusesi con un tiro, 7 nell’assedio al Genoa in cui ha brillato, ma raccolto poco come tutta la squadra.
Il primo gol è forse una delle sue gemme, con quella palla ricevuta a metà campo, la resistenza al rientro della marcatura con un “tamponamento” che sembra quello degli autoscontri: Raspa usa la forza dell’impatto per prendere slancio nell’allungo e non è minimamente ostacolato da questo tentativo. Ha tutta la freddezza di controllare e piazzare da fuori area. La facilità che traspare questo gol è impressionante.
Diciamo che il premio vuole anche riconoscere la sua affidabilità in un mese che ha visto il reparto offensivo decimato: Berardi e Scamacca hanno dovuto saltare per covid una partita, Boga è stato venduto, Traorè in Coppa d’Africa e Djuricic ancora disperso. Lui è stato una certezza.
Anche se di certezze proprio non si può parlare riguardo il suo impiego: è evidente che brilli dietro la punta e che la sua convivenza con Scamacca sia possibile eccome (vedi Empoli) se impostati in questo modo, ma significa lasciare a due un centrocampo che è sembrato molto fragile.
Non giriamoci intorno, è sprecato come esterno. Quando parte dal centro, negli spazi e nello stretto è letale. Un controllo palla sontuoso, un gioco di perno di gambe capace di proteggere il pallone anche da più di un avversario, una capacità di coordinarsi fuori dal comune. Raspadori può sembrare un attaccante atipico, ma forse solo perché viviamo in una serie A che guarda a Vlahovic e Scamacca come archetipo.
Lui le qualità le ha tutte, soprattutto quella di legare il gioco: riesce a ricevere 8,64 passaggi verticali a partita e in questo primeggia in quasi tutta la Serie A. Significa che si smarca come pochi e che è un tassello fondamentale delle catene di risalita della squadra. Motivo per cui il suo impiego dietro la punta è probabilmente il migliore possibile.
Altro dato fuori dalla media è la pressione dal momento che vince una volta su tre che effettua un pressing. Un dato molto buono se pensiamo all’altezza media in cui va a pressare e quindi alla posizione in cui si recupera la palla.
In sintesi, nonostante sembri uscito dalle sirene del mercato, sembra che l’evoluzione tecnica stia portando Raspadori ad essere un giocatore meno appariscente, ma più incisivo e potenzialmente decisivo nella zona del campo davanti alla difesa schierata che diventa sempre più calda man mano che i minuti passano.
Un piccolo plauso anche a chi è arrivato vicino al premio.
Scamacca chiude secondo con un grande mese che lo ha visto associato a grandi club per grandi cifre. Anche lo scorso gennaio si parlava di lui con numeri che ad oggi sembrano sensati se non inferiori: è evidente come tenerlo sia stata la scelta giusta anche per il giocatore che ora brilla di luce propria.
Pari merito Berardi e Kyriakopoulos che hanno preso gli stessi voti dal pubblico e gli stessi voti dalla giuria occasionale. Il primo è semplicemente uno dei migliori giocatori della Serie A ormai, mentre il secondo si è reinventato esterno alto e non ha sfigurato, anzi.
Il loro arrivare a pari punti testimonia il buon riconoscimento del tifo dell’impegno messo dal greco in un ruolo non suo dopo giorni in cui si vociferava di un suo addio e allo stesso modo la costanza con cui Berardi probabilmente finirà sempre a giocarsi questo premio.
Intanto però complimenti al vincitore che può vantare la bella figurina personalizzata di FIFA, ma ora sì che ha un trofeo da appendere in camera degno del suo nome. La sua corsa di Torino, in cui rincorre un Berardi lanciato a rete nonostante 360 minuti sul groppone e poi insacca, chiude al meglio il suo mese.
Giacomo Raspadori è il giocatore del mese di Gennaio 2022 per l’Occasionale.
Ecco i risultati della votazione del pubblico e della Redazione:

E quindi i risultati:
- RASPADORI – 40%
- SCAMACCA – 23%
- BERARDI & KYRIAKOPOULOS – 18%